lecca lecca mmmhhh
Avvicinamento lento. La lingua non va SUBITO a cercare la fica e il
clitoride, ma si avvicina facendosi desiderare, lentamente, con toccate e
fughe, e con le dita che giocano a stuzzicare in collaborazione con la
lingua.
Il cunni può iniziare PRIMA che siano tolte le mutandine, ed è
delizioso spostarle quel tanto che basta per tentare i primi affondi e
le prime leccatine, sentendola già bagnata e profumatissima.
Delicatezza. Il clitoride è delicato. Non va aggredito con slappate
violente fin dall'inizio. Anzi, va titillato con estrema cautela,
cercando di capire come reagisce lei. Se lei mostra di apprezzare, si
intensificano piano piano il movimento e la pressione, altrimenti si
rimane lievi
Il posto giusto. Il
posto giusto è il clitoride. Lei gode solo se si stuzzica lì. Leccare
più in basso è piacevole ma non porta all'orgasmo. Nessuna donna godrà
solo per essere stata penetrata dalla lingua nella vagina.
Non solo il clitoride. Tuttavia, se si rimane sempre e solo sul
clitoride la cosa è monotona e si priva la nostra fantastica compagna di
qualche brivido in più. Per cui pur concentrando *soprattutto* sul
clitoride le nostre attenzioni, occorre leccare anche intorno, e giù, e
dentro, compresa la zona magica fra ano e vagina, e poi lo stesso
buchetto del sederino e il solco di pesca fra i due glutei.
Movimenti non ripetitivi. Non si deve leccare sempre allo stesso modo,
alla stessa velocità, allo stesso ritmo, sullo stesso punto. Si può
leccare in punta di lingua, poi passare a movimenti di lingua piatta,
poi a movimenti circolari, poi a movimenti a scalpello, poi andare su e
giù, poi aumentare l'intensità, e poi dimuire o aumentare la vicinanza
fra il nostro volto e la topina. Si può succhiare. Il tutto
*rispondendo* a lei, vedendo se le piace, se cola umori, se mugola, se
ci porge il monte di venere, se inarca la schiena.
Il punto G. Il punto G esiste ed è pure abbastanza facile trovarlo.
Stimolarlo in abbinamento al cunni scatena orgasmi violenti (dicono
loro). Si inserisce l'indice o l'indice e il medio insieme nella fica, e
si preme, strofinando energicamente, la parte anteriore della cavità
vaginale, come scavando verso l'esterno del corpo di lei per uscire dal
baso ventre. Si sente un piccolo dosso rugoso.Il punto G è in profondità
in corrispondenza di quelle rughe, serve una frizione forte per
stimolarlo. Se lo si fa, e intanto si lecca il clitoride, il palmo della
mano si riempie di suoi umori come se lei facesse pipì. A volte si
ottiene pure un effetto squirting. Magia, quando accade.
I seni. Leccare la fica e titillare insieme i capezzoli o stringere le tette favorisce l'orgasmo in maniera notevole.
I Toys. Leccare e intanto giocare con il fallo artificiale, o il
vibrino, o le palline cinesi o altri "giochi" da sexy shop aiuta più che
mai a farla godere.
Non si deve aver paura di sporcarsi la faccia. La faccia va premuta
sulla fica fino a lavarsela dei suoi umori. Si possono e si devono usare
anche il naso e l'alito. Si deve non solo leccare, ma anche succhiare,
bere. Si deve avere il gusto per quell'odore, quel sapore. Quel calore.
E' il suo segreto, la sua essenza, la sua intimità. Si devono usare
anche gli occhi, per aprirla e penetrarla con gli sguardi là dove è più
donna.
Se nonostante tutto ciò lei non gode, pazienza. Forse non è
dell'umore, serve essere sereni e rilassati per arrivare all'orgasmo.
Spesso
all'orgasmo lei non arriva non perchè non le piace, ma perchè ha voglia
di essere penetrata e allora chiede di smettere per passare ad altro.
Va bene lo stesso.
Ma forse a volte vale la pena insistere... perchè vederla e sentirla godere mentre la si lecca, è un'emozione grande.